L’intervento prevede due edifici scolastici – una scuola d’infanzia per 5 sezioni di circa 1600 mq e una scuola primaria con un doppio ciclo e laboratori di circa 2300 mq attigui alle pre-esistenze, ovvero l’edificio della scuola media e una piccola sede amministrativa, cosi da creare, con queste ultime, un unico polo scolastico, un luogo di aggregazione, sicuro e aperto alla cittadinanza; un riferimento per la comunità olbiese e per i comuni limitrofi.
Elemento fondativo è la relazione con il paesaggio nel quale viene inserito, proponendo un impianto planimetrico di tipo estensivo articolato su di un unico livello, in cui la dimensione del vuoto, del verde, della prospettiva aperta, diventano gli elementi qualificanti.
L’immagine complessiva è quella di un grande e leggero foglio sospeso, sorretto da elementi puntuali alcuni dei quali caratterizzati da significativi accenti plastico-scultorei
che contengono funzionalità specifiche, come i laboratori, la sala polivalente, la mensa. Lungo questo bordo si sviluppa un ampio portico che consente lo stazionamento in sicurezza di studenti, docenti e genitori.
La grande curva interna che lo contraddistingue, amplifica il senso di accoglienza e di generale protezione che la scuola dovrebbe avere nei confronti dei propri utenti,
cingendo nel suo abbraccio, il suo elemento simbolico più importante, l’agorà.
Gli spazi interni sono immaginati in costante e continua comunicazione tra loro, dove grazie a dilatazioni e compressioni, si vengono a creare ambienti informali o aperture prospettiche verso il paesaggio esterno, principale protagonista della scena.
Dal punto di vista costruttivo è previsto un sistema mista telai-pareti in calcestruzzo armato, con pareti di tamponamento in elementi modulari in legno ad elevate prestazioni acustiche e termiche. I solai in calcestruzzo con comportamento a piastra, alleggeriti con elementi cavi in polietilene riciclato ad alta densità, cosi da poter ridurre il numero degli appoggi a vantaggio delle ampie luci e conseguente flessibilità interna.